Il mondo del web può nascondere pericoli da non sottovalutare, soprattutto per i più piccoli: attenzione a questa app.
Negli ultimi tempi il dibattito intorno alle conseguenze dell’utilizzo smodato dei nostri smartphone – e in particolare dei social network – si è fatto sempre più acceso, sottolineando gli effetti negativi che il mondo del web può avere sulla nostra salute. Ad essere maggiormente a rischio sono i giovanissimi, che andrebbero tutelati dalle insidie nascoste dietro a quelle che potrebbero sembrare innocue applicazioni.
La crescente consapevolezza sui pericoli legati all’utilizzo di Internet ha spinto colossi come Instagram ad adottare delle misure ad hoc per proteggere i minori. Di recente infatti il social ha lanciato gli account per teenager, dotati di restrizioni pensate appositamente per tutelare i più giovani con limiti riguardanti gli utenti che possono contattarli e i contenuti visibili.
L’esposizione eccessiva ai social può influire negativamente sulla salute mentale degli user, intaccando l’autostima e diventando causa di ansia e depressione. La navigazione online inoltre si lega a pericoli come il cyberbullismo o il phishing, con truffe che possono avere conseguenze disastrose. I social network, però, non sono le uniche piattaforme a cui i genitori dovrebbero prestare attenzione: anche le app apparentemente più innocue possono nascondere delle insidie.
Questa app va cancellata subito: “Ha ingannato bambini e adolescenti”
La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha accusato Cognosphere, editore del videogioco Genshin Impact, di violazione del Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA) e di aver messo in atto pratiche ingannevoli nei confronti dei giocatori in merito ai costi reali delle transizioni e le probabilità di vincita dei premi rari nell’applicazione.
Genshin Impact sarebbe stato pubblicizzato da Cognosphere ai minori andando a raccogliere le loro informazioni personali senza attenersi alla normativa COPPA. Come affermato dal direttore dell’Ufficio per la Protezione dei Consumatori dell’FTC Samuel Levine, l’app “ha ingannato bambini, adolescenti e altri giocatori” portandoli a “spendere centinaia di dollari per premi che avevano poche possibilità di vincere”.
Cognosphere dovrà pagare una multa di 20 milioni di dollari in base a quanto previsto dall’accordo raggiunto con la FTC, per il quale si attende l’approvazione da parte di un giudice federale. Inoltre l’editore dovrà vietare gli acquisti di loot box agli utenti di età inferiore ai 16 anni in assenza di consenso parentale.
Ai giocatori verrà data la possibilità di comprare i contenuti delle loot box con denaro reale. Sarà richiesta una piena trasparenza per quanto riguarda le probabilità di vincita e i tassi di cambio della valuta virtuale. Genshin Impact dovrà attenersi pienamente alle predisposizioni COPPA e provvedere alla cancellazione dei dati personali degli utenti che hanno meno di 13 anni (a meno che ci sia l’autorizzazione dei genitori).
