Stai ristrutturando casa e vorresti sostituire la porta d’ingresso, oppure semplicemente la tua vecchia porta non ti soddisfa più e vorresti qualcosa di più moderno e, soprattutto, di più sicuro? In questo articolo cercheremo di consigliarti i migliori marchi di serrature e porte blindate presenti sul mercato italiano.
Il bisogno di sentirsi sempre al sicuro
L’essere umano ha, per sua stessa natura, un innato istinto che lo spinge a volersi sempre sentire al sicuro, protetto. Questo vale senza dubbio per quanto riguarda la tutela della propria persona, ma è una priorità anche per quanto concerne la casa, che rappresenta più di ogni altra cosa il nido, il luogo in cui si sta con i propri cari e dove si custodiscono tutti i propri averi: non è detto che si tratti di oggetti di grande valore, ma in ogni caso rappresentano beni cui si è legati affettivamente, e per nulla al mondo vorremmo mai che qualcuno ce li portasse via o li violasse.
Dal punto di vista psicologico, è estremamente confortante sapere di poter fare affidamento su una casa che, in nostra presenza ma anche durante la nostra eventuale assenza, sia sempre protetta in modo adeguato, al riparo da qualsiasi tentativo di effrazione da parte di soggetti non desiderati.
In un contesto di questo tipo, inevitabilmente si deve parlare di porte blindate e di serrature, i due elementi principali che possono davvero fare la differenza tra un’abitazione sicura ed una non sicura.
Qui di seguito cercheremo di spiegare con semplicità quali sono le principali caratteristiche di questi prodotti e andremo anche a conoscere quelli che reputiamo essere i migliori marchi di serrature e porte blindate in circolazione.
Perché scegliere una porta blindata
Se ti stai documentando in questo senso e sei arrivato sulla nostra guida dei migliori marchi di serrature e porte blindate, è perché molto probabilmente vorresti incrementare il livello di sicurezza della tua abitazione, e di conseguenza tuo e della tua famiglia, acquistando e facendoti montare una bella porta blindata munita di apposita serratura di qualità.
Iniziamo, quindi, col parlare proprio delle porte blindate. Vediamo insieme che cosa sono esattamente e quali livelli di protezione sono in grado di garantire.
Una porta blindata è, a tutti gli effetti, una sorta di scudo che protegge l’intimità domestica dal mondo esterno, e non soltanto pensando alla possibilità che qualche malvivente voglia entrare per rubare, ma anche per difendere l’ambiente dal punto di vista acustico e termico.
Infatti, una buona porta blindata riesce a garantire un ottimo isolamento anche in questo senso, e non è un particolare da sottovalutare.
Molti pensano, erroneamente, che le porte blindate siano troppo costose. Certo, il loro prezzo è superiore rispetto a quello delle comuni porte non blindate. Ma, qui di seguito, cercheremo di farti capire che, in realtà, spendere qualcosa in più oggi potrebbe soltanto rivelarsi un ottimo investimento per il futuro.
Ne guadagnerai in sicurezza, e potrai dormire sonni tranquilli come minimo per i prossimi 20 anni, senza dover affrontare nuove spese per la sostituzione, ecc.
A conti fatti, è come se decidessi di spendere pochi centesimi ogni giorno per tutelare te stesso, i tuoi cari e gli oggetti che ami e conservi dentro casa: ci pare un ottimo investimento, più che una spesa fine a se stessa, e per questo l’installazione di una porta blindata dovrebbe essere vista come un’occasione imperdibile per dare un valore aggiunto all’abitazione.
Com’è fatta una porta blindata?
Vediamo quali sono le parti principali di una porta blindata, così da imparare a conoscere un pochino meglio cosa si cela dietro, o per meglio dire dentro, a quella che non è una comune porta come tutte le altre.
Gli elementi essenziali sono in tutto sette:
- Il controtelaio (detto anche falso telaio): è ciò che si trova tra il muro ed il telaio vero e proprio. Viene realizzato in acciaio presso piegato e viene ancorato al muro grazie ad appositi tasselli o zanche.
- Il telaio: anche questo è in acciaio presso piegato ed è fissato al controtelaio tramite viti particolari. Ha una funzione importantissima per rendere più sicura l’intera porta.
- La cerniera: viene piazzata sul lato opposto rispetto alla serratura, tra il telaio e l’anta della porta. La sua funzione è quella di fornire supporto e permettere il movimento di apertura e chiusura dell’anta stessa.
- La serratura: di serrature ci occuperemo più approfonditamente in seguito, comunque si tratta ovviamente di una delle componenti fondamentali per la buona riuscita di una porta blindata. La serratura è quella che permette il movimento di apertura/chiusura dei catenacci. Le sue parti più importanti sono il cilindro ed il defender.
- I catenacci: sono quegli elementi di forma cilindrica che vengono comandati dalla serratura e che vanno ad inserirsi (in fase di chiusura) nei rispettivi fori presenti nel telaio. Generalmente sono in acciaio trafilato e ci sono anche quelli fissi, detti rostri, posizionati dalla parte delle cerniere.
- La corazza: è una lamiera in acciaio fissata ad un telaio, anch’esso in acciaio, a sua volta ancorato al muro.
- I pannelli (interno + esterno): si tratta del rivestimento che determina l’aspetto finale esteriore della porta, quindi non hanno una funzione propriamente legata alla sicurezza, ma sono molto importanti perché una porta blindata non deve essere soltanto robusta, ma preferibilmente anche bella da vedere. Il pannello che resta esterno deve solitamente essere scelto in maniera tale da essere il più possibile simile a quello delle altre porte, se si vive in un condominio. Nessun problema per la parte interna: si potrà rivestire la porta come meglio si crede, in base allo stile e all’arredamento della propria casa.
Sempre per quanto concerne un discorso prevalentemente estetico, o comunque non legato al funzionamento vero e proprio della porta, si possono aggiungere anche alcuni dettagli come lo spioncino digitale, ecc.
Le classi di blindatura
Sebbene le componenti di base siano quelle che abbiamo appena descritto, non tutte le porte blindate sono uguali tra loro. Infatti, esistono ben sei diversi livelli di blindatura, le cosiddette classi di sicurezza o antieffrazione. Questi livelli stanno ad indicare il grado di resistenza della porta, sulla base di parametri di riferimento stabiliti dalla normativa UNI ENV1627 (frutto di test specifici molto severi ed accurati).
Qui di seguito ti spieghiamo brevemente quali sono le peculiarità di ognuna di queste classi di blindatura, in modo tale che tu possa anche renderti conto di quale modello potrebbe essere il più adatto alle tue esigenze.
- Classe 1: corrisponde alla blindatura più “leggera”, per così dire, nel senso che le porte di questo livello si possono adattare a quei luoghi che si vogliono proteggere ma senza troppe pretese, perché magari contengono soltanto materiale di scarso valore, ad esempio cantine, magazzini e depositi vari. Le porte con blindatura di classe 1 possono resistere a calci e spallate, ma un professionista riuscirebbe ad aprirle senza grosse difficoltà.
- Classe 2: le porte di questo livello sono un pochino più resistenti delle precedenti, nel senso che per forzarle ci vuole qualcosa di più di un semplice cacciavite o coltello. Sono generalmente utilizzate per chiudere uffici, piccole fabbriche, ecc.
- Classe 3: in questo caso parliamo di porte decisamente più sicure, in grado di far fronte anche a tentativi di scasso eseguiti con strumenti più efficaci, come un piede di porco. Per violarle, insomma, ci vogliono professionisti di una certa esperienza e molto ben equipaggiati. Si adattano, per esempio, alle industrie di un certo tipo, alle aziende, ecc.
- Classe 4: qui si va già su livelli elevati di sicurezza, perché le porte blindate di classe 4 riescono a resistere anche a martelli, trapani, ecc. Sono le porte maggiormente usate per le abitazioni, quando si desidera un’ottima copertura, siano esse situate in condominio o in caso di villette indipendenti o semi-indipendenti.
- Classe 5: salendo ancora di livello, si arriva al punto di riuscire a resistere anche agli scassinatori più esperti, muniti di mole, trapani potenti, ecc. Non per niente, questo tipo di porte viene utilizzato per attività tipo banche, gioiellerie, luoghi dove si conservano documenti particolarmente importanti e così via.
- Classe 6: si tratta dell’ultimo livello, il più alto, in grado di offrire una protezione totale. Anche in questo caso, l’utilizzo è per lo più riservato a banche, oreficerie/gioiellerie, impianti nucleari, certi reparti militari, ecc.
Migliori marchi di porte blindate
A questo punto, ci sembra importante analizzare quali sono i migliori marchi di porte blindate presenti sul mercato italiano.
La premessa da fare è che i prezzi possono essere estremamente diversi, dal momento che, come abbiamo visto, anche le tipologie di porta sono tante e tutte presentano caratteristiche differenti tra loro.
Detto questo, però, una buona porta blindata difficilmente potrà costare meno di 500 euro, mentre in compenso si può anche salire fino ad alcune migliaia di euro per i modelli più resistenti e sofisticati.
Un’altra premessa da fare è che risulta difficile individuare un marchio migliore in assoluto, diciamo che ci sono diverse aziende, peraltro italiane perché riteniamo che nel nostro Paese vi siano delle vere eccellenze anche in questo settore, che si equivalgono abbastanza per quanto riguarda i livelli qualitativi standard dei prodotti e del servizio offerto.
Poi, come sempre accade, i gusti possono essere soggettivi e c’è chi predilige un’azienda piuttosto che un’altra, magari perché c’è quella che cura maggiormente certi aspetti (tipo la durata della garanzia piuttosto che il design, ecc.), ma in linea di massima parliamo sempre di ottime realtà, tutte assolutamente certificate.
Ecco, qui di seguito, alcuni nomi dei principali produttori sul territorio italiano, quelli che a nostro parere sono i migliori marchi di porte blindate:
- GASPEROTTI: Si tratta di un’azienda trentina che gode di una fama di assoluta professionalità e qualità dei prodotti realizzati. Le porte blindate Gasperotti sono da sempre riconosciute come tra le più sicure che si possano trovare in circolazione, grazie ai severissimi test cui vengono sottoposti tutti i prodotti prima di essere messi in vendita. La sicurezza, però, non è l’unico fiore all’occhiello di questa società: anche l’isolamento termico e quello acustico sono al centro dell’attenzione che la ditta Gasperotti dedica a tutta la sua produzione. Tra le altre, esiste anche una collezione di porte blindate da esterno, particolarmente resistenti alle intemperie.
- DIERRE: Si tratta di un marchio che non ha bisogno di grandi presentazioni, famosissimo sul panorama italiano da diversi decenni ormai. L’azienda è specializzata, in generale, in serramenti per esterni ed è, senza dubbio, uno di quei marchi cui si deve il fatto che le porte blindate possano essere considerate non soltanto elementi resistenti e sicuri, ma anche un qualcosa di bello in grado di aggiungere stile e design ad un’abitazione. Il concetto di sicurezza, insomma, con Dierre si è trasformato ed evoluto in concetto di arredo vero e proprio.
- METALNOVA: Anche in questo caso ci riferiamo ad un’eccellenza del Made in Italy, il cui punto di forza è la garanzia: in alcuni casi, infatti, può arrivare ad avere un’estensione addirittura di 10 anni. Dal punto di vista estetico, Melalnova punta su soluzioni molto moderne e raffinate.
- OIKOS: Questa azienda veneta è specializzata soprattutto in porte di grandi dimensioni, con sistemi di apertura particolari. I prodotti Oikos sono sempre un mix perfetto tra tradizione artigianale e produzione a livello industriale.
- TORTEROLO & RE: Si tratta di un’azienda ligure presente sul mercato da ormai oltre 50 anni, specializzata non soltanto in porte blindate ma anche in altre soluzioni che prevedono comunque caratteristiche di antieffrazione. Il punto di forza della casa savonese è la cura dei pannelli interni, disponibili in modelli, materiali e colori diversi: non per niente, da 20 anni a questa parte collabora con lo Studio Pininfarina per la realizzazione di porte caratterizzate da un design sempre molto raffinato.
L’importanza di una buona serratura
Dopo aver preso in esame le porte blindate, le loro caratteristiche tecniche ed aver elencato i migliori marchi di porte blindate in Italia, concentriamo ora la nostra attenzione sulle serrature, che delle porte sono sicuramente uno degli elementi più importanti.
Una buona porta blindata non avrebbe alcun senso se non fosse accompagnata da un’ottima serratura (e viceversa, s’intende).
Come abbiamo già detto, per stare bene, tutti noi abbiamo bisogno di sentirci tranquilli e protetti, e non c’è nulla di meglio, in tal senso, se non una porta che, una volta chiusa, ci dia la certezza che casa nostra non sarà mai oggetto di visite sgradite.
Ti abbiamo accompagnato fin qui facendoti, tra le altre cose, un rapido elenco di quelle che sono le diverse componenti di una porta blindata, ed ora, allo stesso modo, cerchiamo di fare chiarezza su quelli che sono gli elementi fondamentali di una serratura di qualità e su quali sono i migliori marchi di serrature presenti sul nostro mercato.
Le parti essenziali di una serratura per porta blindata e tipologie di serratura
Innanzitutto, abbiamo il cilindro. Si tratta del supporto che regge tutto il sistema della serratura stessa, senza il quale aprire una porta sarebbe un gioco da ragazzi per chiunque.
Le serrature a cilindro europeo vengono considerate attualmente le più sicure poiché non si riescono a forzare neppure con il cosiddetto grimaldello bulgaro, uno strumento che spesso viene utilizzato dai ladri perché permette di aprire con una certa facilità alcuni tipi di serratura, pur senza chiave, ovviamente, e senza bisogno di doverla neppure smontare.
Le serrature a cilindro europeo sono disponibili in vari modelli e in differenti misure, sempre in base comunque a precise normative, e così riescono ad adattarsi a tutte le esigenze.
Una serratura, per essere sicura, deve avere più punti di bloccaggio, che di solito possono essere 3, 5 oppure 7. Maggiori sono i punti di bloccaggio, maggiore sarà il livello di sicurezza garantito dalla serratura. Tutte queste caratteristiche sono anche motivo di valutazione per quanto riguarda il nostro elenco dei migliori marchi di serrature che troverai continuando a leggere.
Inoltre, sono ancora molto diffuse le cosiddette serrature a doppia mappa, che sono formate da un unico blocco e che necessitano di un’apposita chiave di forma allungata, con due specie di alette nella parte terminale, per poter essere aperta o chiusa.
La fessura necessaria perché questo tipo di chiave possa entrare è abbastanza ampia, motivo per cui è anche più facile inserire all’interno degli attrezzi che possano scardinarla, come ad esempio il grimaldello bulgaro citato poc’anzi.
Insomma, purtroppo si tratta di una serratura ancora presente in molte abitazioni, ma non particolarmente sicura.
Nelle serrature a cilindro europeo, invece, la fessura è molto più stretta, per cui non si riescono ad inserire punte di trapano o altri attrezzi di quelli comunemente utilizzati dai malintenzionati.
Volendo, esistono anche le serrature elettroniche, che si azionano grazie ad una tesserina dotata di microchip, e ci sono addirittura serrature la cui chiusura e apertura può essere gestita tramite una app sullo smartphone.
Tuttavia non abbiamo considerato questa nuova tecnologia che sta ancora sbocciando per la nostra lista dei migliori marchi di serrature.
Restando su modelli più tradizionali, un altro elemento indispensabile della serratura è il defender.
Si tratta di un monoblocco in acciaio temperato, una sorta di borchia particolarmente resistente, che viene impiegato per offrire un’ulteriore protezione al cilindro europeo o alla serratura a doppia mappa di cui abbiamo appena parlato.
Il defender, in pratica, ha la funzione di impedire al ladro di raggiungere, con i suoi strumenti di scasso, il cilindro: per questo motivo, è importante che abbia una forma conica o arrotondata, così da non fornire alcun tipo di appiglio agli arnesi usati solitamente dai malviventi.
Modelli di defender e perché sono importanti
Esistono defender anti-scasso con innesto interno, poi ci sono quelli a cono (che hanno di fatto rimpiazzato i vecchi modelli cilindrici, più facilmente forzabili) ed infine ci sono quelli magnetici per serrature a cilindro europeo, che schermano completamente l’entrata della chiave nella serratura, azzerando le possibilità di forzature eseguite con gli strumenti classici.
Installare un buon denfender è molto importante perché si riesce ad aumentare il livello di sicurezza anche nel caso in cui la serratura, di per sé, non sia così eccezionale.
Ecco perché molte persone decidono di aggiungerlo anche in un secondo tempo, cosa che comunque è sempre assolutamente meglio fare affidandosi a degli esperti del settore.
Con un fai-da-te improvvisato, si rischierebbe soltanto di fare un lavoro non perfetto e, purtroppo, inutile. Diversamente, soprattutto per chi non vuole spendere molto, aggiungere un defender ad una serratura già esistente può essere comunque un modo per incrementare la protezione della casa, andando a compensare eventuali punti deboli della vecchia serratura.
Migliori marchi di serrature per porte blindate e prezzi
Per quanto concerne i prezzi delle serrature, un po’ come avviene per le porte blindate, non è possibile dare un’indicazione assoluta: molto dipende dal tipo di serratura e dalle sue caratteristiche.
Diciamo che, in linea di massima, si può andare da un minimo di circa 200/300 euro fino ad arrivare anche a 800 euro per i modelli più sofisticati di ultimissima generazione.
Vediamo insieme, ora, quali sono i migliori marchi di serrature per porte blindate presenti sul nostro mercato, tenuto conto del fatto che vi sono alcune eccellenze straniere di qualità indiscussa, ma anche ottimi prodotti italiani.
- WINKHAUS: Si tratta di un’azienda austriaca leader nel settore, affermata a livello mondiale. Le più moderne tecniche innovative sono al servizio della sicurezza, senza mai dimenticare comodità e praticità d’uso. Esistono ottimi modelli motorizzati ed anche eccezionali serrature meccaniche, sempre e comunque in grado di offrire standard qualitativi altissimi.
- MOTTURA: E’ uno dei marchi italiani più famosi per quanto concerne le serrature di ogni genere, e non è un caso visto che i suoi prodotti sono sempre di altissimo livello. Qualità, tecnologia ed innovazione sono le parole d’ordine di questa azienda della provincia torinese, un orgoglio tutto italiano che rifornisce da anni tutti i Paesi del mondo.
- TESIO: Ecco un’altra bella realtà italiana, nata nel lontano 1956 ma ancora oggi sinonimo di qualità e professionalità nel settore delle serrature in genere, e quindi anche per quelle destinate alle porte blindate. L’azienda vanta anche numerosi brevetti, a dimostrazione del fatto che si è sempre rivelata molto innovativa e quasi rivoluzionaria nei propri progetti. La ditta Tesio S.p.a. si avvale di un team di esperti, tra architetti, ingegneri, designers, ecc., in grado di sviluppare sempre nuove idee vincenti, sia dal punto di vista della sicurezza, sia per quanto concerne l’aspetto estetico.
- KESO: I prodotti di questa azienda svizzera vengono considerati tra quelli con il miglior rapporto qualità-prezzo a livello europeo, e come tutto ciò che proviene dalla Svizzera sono in grado di garantire ottimi standard di affidabilità e precisione. Con Keso Italia si crea il connubio perfetto tra l’eccellenza dei prodotti svizzeri e le esigenze imposte dal mercato italiano, con servizi di pre e post vendita particolarmente efficienti. Ci sembrava doveroso annoverarlo nella lista dei migliori marchi di serrature.
Agevolazioni fiscali per porte blindate
Dopo questa panoramica, che ci ha proiettati nel mondo dei migliori marchi di serrature e porte blindate, ci sembra importante sottolineare il fatto che attualmente sono previste delle ottime agevolazioni fiscali per coloro che vogliono provvedere all’installazione di una nuova porta blindata. Un motivo in più per non aspettare ulteriormente e prendere davvero in considerazione l’opportunità di rendere ancora più sicura la tua abitazione!
- Ecobonus: Le moderne porte blindate spesso hanno anche i requisiti richiesti per poter essere considerate come funzionali dal punto di vista del risparmio energetico. In questi casi, si può usufruire della possibilità di detrarre il 50% della spesa sostenuta, e lo si fa attraverso la dichiarazione dei redditi.
- Bonus ristrutturazioni: Quando si ristruttura un’abitazione, da alcuni anni a questa parte esiste la possibilità di recuperare, sempre tramite dichiarazione dei redditi e nell’arco di 10 anni, il 50% delle spese sostenute (fino ad un massimo di 96.000 euro). L’installazione di una porta blindata rientra in questi lavori e dunque anch’essa può usufruire di tale agevolazione.
- Bonus sicurezza: In questo caso si prendono in considerazione eventuali interventi volti proprio all’incremento della sicurezza domestica, quindi riguarda ciò che ha a che fare con antifurti, cancellate, impianti di videosorveglianza e, per l’appunto, porte blindate. Il meccanismo è, sostanzialmente, sempre il medesimo, vale a dire la possibilità di recuperare il 50% di quanto si è speso, nell’arco di alcuni anni, tramite la dichiarazione dei redditi.
Per saperne di più e per essere sempre aggiornati in tal senso, è comunque consigliabile consultare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Speriamo di esserti stati utili con questa super guida sui migliori marchi di serrature e porte blindate e su alcune funzionalità che ci hanno portato a compiere la scelta su questi marchi.
Per ulteriori informazioni ti invitiamo a consultare il nostro blog per altre guide e recensioni utili su serramenti e infissi di ogni genere.