Ciascuno di noi in casa tiene sempre acceso il router Wi-Fi anche quando esce, ma questa abitudine quanto pesa sulle bollette ogni anno? La cifra non è indifferente.
I costi relativi alle utenze elettriche sono una voce importante nelle spese mensili di ogni famiglia. Gli aumenti generati dalle dinamiche di mercato di questi ultimi anni hanno messo in ginocchio molte famiglie, spingendo i governi che si sono succeduti a fornire una mano d’aiuto ai cittadini sottoforma di bonus una tantum.
Per evitare che le bollette lievitino in maniera incontrollata e diventino un problema costante è bene sapere quali sono i consumi degli elettrodomestici che utilizziamo e cercare di dosarne l’utilizzo. Una pratica sicuramente utile è quella di non lasciare i dispositivi in standby, poiché anche se non sono in funzione in quel momento continuano a consumare energia in background.
Un altro utile espediente è quello di illuminare solo la stanza che si utilizza, magari attraverso una lampada da tavolo o una piantana, rigorosamente dotate di lampadine al Led che consumano meno. Infine è sempre bene controllare i contratti con le aziende che forniscono il servizio e che potrebbero prevedere fasce orarie più convenienti per l’utilizzo di grandi elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie.
C’è poi un dispositivo che viene tenuto sempre acceso e al quale quasi nessuno bada mai, ovvero il router Wi-Fi, strumento ormai fondamentale in ogni casa perché l’utilizzo della connessione internet è diventata indispensabile per la maggior parte delle attività ricreative e non solo in casa.
Quando si è in casa, date le abitudini attuali, spegnere il router è impensabile. Tuttavia si può anche gestire la cosa in maniera più oculata e attenta. Ad esempio lo si potrebbe spegnere – e staccare dalla spina – tutte le volte che si esce di casa, oppure attivarlo solo quando serve e staccarlo ad esempio prima di andarsi a coricare (cosa impensabile per chi è abituato ad addormentarsi vedendo contenuti in streaming).
Prendere queste abitudini potrebbe farci risparmiare un bel po’ sui costi dell’elettricità. Un router in media consuma tra i 192 e i 288 Wh al giorno. Non si tratta di un consumo eccessivo se si pensa che una televisione in media consuma tra i 50 e i 600 Wh ogni ora. Ogni anno un router consuma tra i 70 e 105 KWh, ma a quanto corrisponde in euro?
Il costo di questo consumo dipende dalla tariffa applicata dal gestore, ma supponendo che si paghino 50 centesi per kWh, il totale annuo sarebbe compreso tra i 35 e 52,5 euro all’anno per chi tiene il router attivo h24.
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